Torta di mele e semolino

Lo ammetto…adoro la torta di mele! La trovo straordinaria: mi piace la sua semplicità, la sua dolcezza, il suo essere sempre la torta giusta al momento giusto…mi piace che sia stracolma di mele…mi piace sperimentarne varianti originali ed inaspettate!

E questa lo è! Vi stupirà sapere che non contiene farina bensì semolino e tanto, ma proprio tanto yogurt! Sì, proprio quel semolino utilizzato per gli gnocchi alla romana ma che, in realtà, si presta a mille altri usi meno conosciuti.

Adorerete questa torta già dalla preparazione del suo profumatissimo impasto: miele, succo d’arancia, succo di limone, scorze di agrumi grattugiate e mandorle. Che dire di più?

Un mix esplosivo di profumi intensi che si sprigionerà nella vostra cucina! Può bastare? Io penso proprio di sì!

 

 

Ingredienti per uno stampo circolare 24 cm di diametro:

• 230 gr di semolino
• 2 mele dolci
• 60 gr di burro fuso e raffreddato
• 230 gr di yogurt bianco intero
• 60 gr di mandorle tritate
• 2 uova medie temperatura ambiente
• 70 gr di zucchero semolato
• 60 gr di miele
• scorza grattugiata di un’arancia e di un limone
• il succo di mezzo limone
• 12 gr di lievito per dolci
• 3 cucchiai di succo di limone
• 2 cucchiai di succo d’arancia
• zucchero a velo

 

Ingredienti per lo sciroppo di agrumi:

• 30 gr di miele
• 50 gr di zucchero semolato
• 120 ml di spremuta d’arancia
• 6 cucchiai di succo di limone
• un pizzico di sale

 

Sbucciate le mele, tagliatele a fettine e mettetele in una ciotola con acqua e il succo di mezzo limone.

Sbattete le uova con 50 gr di zucchero prelevati dai 70 totali, fino a ottenere un composto gonfio e chiaro.

Aggiungete la scorza grattugiata del limone e dell’arancia, il burro fuso raffreddato, lo yogurt a temperatura ambiente e 60 gr di miele.

Tritate le mandorle (con la buccia o senza, sarà indifferente) con i rimanenti 20 gr di zucchero, in modo da assorbirne l’untuosità.

Unite in un’unica ciotola, il semolino, il lievito, le mandorle tritate con lo zucchero, il sale e mescolate.

Aggiungete il tutto al primo composto ed aromatizzate con 3 cucchiai di succo di limone e 2 cucchiai di succo d’arancia.

Imburrate ed infarinate lo stampo e versatevi l’impasto.

Accendete il forno a 170° statico.

Distribuite sulla torta le fettine di mela asciugate ed infornate in forno caldo per 30 minuti circa.

Nel frattempo preparate lo sciroppo con cui spennellerete la torta.

Scaldate in un pentolino il succo di arancia, di limone, lo zucchero ed il miele. Non appena zucchero e miele saranno sciolti, togliete dal fuoco.

Sfornate la torta, bucherellatela immediatamente con uno stecchino e, ancora calda, spennellatela bene con lo sciroppo di agrumi.

Una volta fredda, cospargetela con zucchero a velo e tuffatevi dentro!

E, se siete amanti della letteratura gastronomica e di Agatha Christie, vi consiglio di gustare una fetta di questa torta accompagnandola con la lettura di “Creme & crimini” di Anne Martinetti e Francois Rivière, una piacevolissima raccolta di curiosità e ricette della tradizione culinaria britannica, un viaggio nell’Inghilterra di inizio secolo accompagnati da ciceroni d’eccezione quali gli straordinari personaggi nati dalla penna di questa grandissima donna. A ciò si aggiungono ricette internazionali assaggiate durante i molteplici viaggi della scrittrice in giro per il mondo a seguito del marito archeologo.

Agatha Cristie, bravissima cuoca oltre che regina del giallo, anticipò di gran lunga i tempi odierni con i vari Montalbano di turno, estimatori del buon cibo e del buon bere!

Mescolò elegantemente omicidi a pudding e zuppe inglesi, misteri da risolvere a kidney pie, alternò suspence a tè fumanti con pasticcini e torte di mele. Sempre a rischio di veleno, ovviamente!!!

“Non so assolutamente nulla sulle armi da fuoco né su come si maneggiano. Ecco perché uccido i miei personaggi con il veleno, che ha il vantaggio di essere pulito e sa solleticare la mia immaginazione”  Agatha Christie

Alla prossima!!!